Onorevoli Colleghi! - L'Italia, pur qualificandosi in posizioni di retroguardia rispetto alle altre nazioni, in termini di pari opportunità tra uomini e donne, è una delle pochissime nazioni europee a non avere una Commissione parlamentare specifica in materia. È pur vero che presso la Presidenza del Consiglio dei ministri è istituito il Dipartimento per i diritti e le pari opportunità, retto dal corrispondente Ministro senza portafoglio, tuttavia permangono la necessità e «il dovere» di affrontare, in ambito parlamentare, tutti gli aspetti della ineguaglianza e delle discriminazioni che ancora oggi, in Italia, si verificano nel campo lavorativo, istituzionale, decisionale e politico.
      La presente proposta di legge prevede l'istituzione della Commissione parlamentare per le pari opportunità al fine di sopperire alle carenze e alla mancata attuazione della normativa vigente e della politica governativa in materia.
      La proposta di legge, composta da tre articoli, prevede l'istituzione della Commissione, ne stabilisce i compiti e ne fissa la composizione, anche in relazione al suo ufficio di presidenza.

 

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